Emanuele Sbacchi - Terapia del Dolore - Ozonoterapia

L'AUTOEMOTERAPIA CON OSSIGENO - OZONO



L'AUTOEMOTERAPIA CON OSSIGENO - OZONO



IN COSA CONSISTE ?


Una modesta quantità di sangue viene prelevata dal paziente (come se donasse il sangue) mediante accesso venoso butterfly, opportunamente miscelata in un tempo ben definito con un'adatta quantità di ossigeno-ozono ad una precisa concentrazione (a seconda della patologia da trattare) e reinfusa nello stesso paziente utilizzando, quindi, la stessa via utilizzata per il prelievo. Durata complessiva del procedimento: 20 - 30 minuti.

COSA SUCCEDE ?




Il sangue venoso viene riossigenato. L'elasticità della parete del globulo rosso aumenta ed aumenta anche la sua capacità a legare l'ossigeno ed a distribuirlo ai tessuti. Il globulo rosso, più elastico e più ricco di ossigeno, può arrivare meglio nei capillari più piccoli, portando ossigeno in territori carenti o non più ossigenati direttamente. Questo determina un potente stimolo alla formazione di nuovi vasi sanguigni, condizione indispensabile per l’apporto delle sostanze utili per quel tessuto (per esempio i nuovi piccoli vasi presenti nell’osso potranno portare nuovamente il Calcio e le sostanze necessarie per ricostruire l’osso osteoporotico).

Si liberano sostanze particolari presenti nel sangue (interleuchine, citochine, interferone, ecc.), che danno una potentissima spinta al sistema immunitario, con conseguente sua regolazione e massima utilizzazione.

A COSA SERVE ?




Mediante il meccanismo d'azione sopra descritto l'autoemotrasfusione con Ossigeno e Ozono viene utilizzata:

Ossigenazione in tutte le malattie in cui i tessuti necessitano di una maggiore ossigenazione
Diabete Mellito, Arteriosclerosi, Morbo di Parkinson, Osteoporosi, Artrosi, Patologie vascolari, Morbo di Raynaud, Ulcere topiche, Insufficiente irrorazione arteriosa periferica, Flebopatie, Coronaropatia Arteriosclerotica, Degenerazione Maculare Senile, Distacco retinico, Cefalee, Sordità.

Deficit immunitario in tutte la malattie che necessitano di una spinta al sistema immunitario
Afta, Foruncolosi, Acne, Epatiti virali, Epatiti croniche attive o persistenti da pregressa infezione virale.

Alterazione immunitaria in tutte le malattie che necessitano di una regolazione del sistema immunitario:

Allergie (Rinite, Asma bronchiale) ed intolleranze alimentari, tutte le cosiddette collagenopatie - malattie autoimmuni: Artrite reumatoide, LES, Sclerodermia, S. di Sjogren, Sclerosi multipla, Morbo di Bürger, ecc.

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