Un nuovo bloccante dei canali del sodio,
noto come CNV1014802, riduce il dolore neuropatico derivante dalle
radicolopatie lombosacrali. I pazienti che assumono questo farmaco vanno
incontro ad un miglioramento di circa un punto nella Pain Intensity
Numerical Rating Scale (PI-NRS), dove un punteggio pari a zero
corrisponde all’assenza di dolore e pari a 10 al massimo dolore possibile.
La radicolopatia lombosacrale è comune,
ma nessun trattamento è stato sinora approvato per questa indicazione, ed il
tasso di fallimenti registrati è stato enorme. Alla luce di ciò aumenta la
rilevanza dei risultati del presente studio di fase 2, condotto su 82 pazienti
da Simon Tate dellaConvergence Pharmaceuticals, che alcuni esperti hanno
descritto come “sorprendenti”.
Il CNV1014802 è una piccola ed innovativa molecola bloccante dei canali del
sodio stato-dipendenti che presenta potenza e selettività nei confronti dl
canale Nav1.7. Alcuni studi precedenti hanno dimostrato che si tratta di un
farmaco ben tollerato che può essere somministrato a dosi terapeutiche senza
necessità di titolazione. Altrettanto sorprendente è stata giudicata la bassa
incidenza di effetti collaterali, data la presenza di svariati canali del sodio
all’interno dell’organismo.
Contemporaneamente è stato presentato
anche un altro studio in cui la stessa molecola è stata impiegata contro la
nevralgia del trigemino ed in cui essa si è dimostrata superiore al placebo in
tutti i parametri di efficacia considerati, compresi quelli riguardanti il
livello di dolore e la funzionalità globale. L’autore afferma di avere in
programma uno studio di fase 2b sulle radicolopatie lombosacrali in cui è
prevista per i pazienti l’assunzione del farmaco per un periodo più prolungato.
(American Pain Society (APS) 34th Annual Scientific
Meeting. Abstracts 387-388, presentato il 14/5/2015)
Fonte: http://www.popsci.it/canali-medicina/dolore/radicolopatie-nuovo-bloccante-dei-canali-del-sodio-contro-il-dolore.html
Nessun commento:
Posta un commento