Emanuele Sbacchi - Terapia del Dolore - Ozonoterapia

Ulcere e Piaghe Diabetiche

Ulcere e Piaghe Diabetiche




L'ulcera è un epifenomeno di varie patologie (diabete, lesioni ateromasiche, traumi, decubito, insufficienza venosa cronica) con insufficiente apporto ematico periferico.
L'ulcera è una lesione esposta e, in quanto tale, infetta. Il binomio infezione-ipossia non permette la guarigione.
La pO2 a livello delle lesioni è di 5-10 mmHg, incompatibile con la vita cellulare, con la neo formazione vascolare, con la proliferazione leucocicaria (fagocitosi), per cui si sviluppa infezione.
A questo punto intervengono i leucociti che però proliferano a tensioni locali di ossigeno superiori ai 30-40 mmHg.
Si conclude che la tensione di ossigeno è la "conditio sine qua non" al biochimismo cellulare e quindi alle normali funzioni tessutali.

La cicatrizzazione è possibile in quanto il collageno, che è una proteina di tipo connettivale, può sintetizzarsi a partire dai fibroblasti.

Artrosi della colonna vertebrale - Sacroileite - Sindrome delle Faccette Articolari


- Artrosi della colonna vertebrale -

- Sacroileite -
- Sindrome delle Faccette Articolari -



    Artrosi della colonna vertebrale

    La colonna vertebrale è l’asse portante del corpo, si estende dal cranio alla pelvi e rappresenta l’asse fondamentale del tronco. È costituita dalle vertebre, ossa corte ed irregolari, disposte in serie l’una sopra l’altra articolate fra loro, che formano una lunga asta flessibile. Nella cavità centrale della colonna vertebrale trova protezione il midollo spinale e le radici dei nervi sensitivi e motori. Le faccette articolari connettono le vertebre fra di loro e sono dotate di una ricca innervazione. Tra le singole vertebre vi sono i dischi di fibrocartilagine che agiscono come ammortizzatori e che minimizzano l’impatto delle forze statiche e dinamiche a cui è continuamente sottoposta la colonna vertebrale.



Epicondilite (Gomito del tennista)

Epicondilite (Gomito del tennista)

 

L’epicondilite laterale o gomito del tennista provoca lesioni ai tendini del muscolo che si collegano alle ossa sulla parte esterna del gomito. Le lesioni sono provocate da un uso eccessivo e/o da movimenti ripetitivi, come ad esempio colpire una palla da tennis con una racchetta o compiere torsioni con un cacciavite. Nel corso del tempo, il gomito del tennista può causare un dolore costante sulla parte esterna dell’avambraccio. In alcuni casi, il dolore si può diffondere fino all’avambraccio e al polso.
Solitamente riposo e antidolorifici da banco contribuiscono ad alleviare il dolore, ma se i trattamenti conservativi non giovano o se i sintomi sono invalidanti, può essere necessario un intervento chirurgico.
Sintomi:

Neuroma di Morton

Neuroma di Morton


Il neuroma di Morton è una patologia che interessa il piede e si manifesta con un acuto dolore alla pianta del piede, localizzato alla base del 3° e del 4° dito (il 1° è l’alluce). Si tratta di un ispessimento del tessuto attorno ad uno dei nervi sensitivi interdigitali delle dita del piede, provocato da uno stimolo irritativo cronico di natura meccanica, che causa la crescita di tessuto cicatriziale fibroso intorno al nervo. Il termine neuroma è improprio in quanto indicherebbe una condizione tumorale del nervo, in questo caso assolutamente inesistente, trattandosi esattamente di una “fibrosi perineurale”: la continua frizione sul nervo delle adiacenti ossa metatarsali e del legamento intermetatarsale profondo determina la formazione di tessuto cicatriziale fibroso.

Ozono & Spalla


Ozono & Spalla





L'Ossigeno ozonoterapia viene molto utilizzata, con risultati eccellenti, nella terapia del dolore e nel recupero funzionale per le patologie dell'apparato Osteo-Articolare e Muscolo-Scheletrico, caratterizzate da spiccata sintomatologia dolorosa. Il suo impiego è efficace sia nelle affezioni infiammatorie acute, sia in quelle degenerativo-croniche. I risultati ottenuti evidenziano una spiccata efficacia nelle patologie a carico di tutte le articolazioni. L'ossigeno ozonoterapia spezza il circolo perverso rappresentato da: alterazione morfologica, dolore, contrattura muscolare antalgica, rigidità articolare, deficit funzionale. L’Ozono oltre ad abbassare costantemente la sintomatologia dolorosa, favorisce il rilassamento delle fasce muscolari coinvolte con conseguente recupero della flessibilità e funzionalità complessiva dell'articolazione.
L'ossigeno ozonoterapia, se correttamente applicata, dà risultati eccellenti nelle sindromi dolorose della spalla quali l'artrosi e la periartrite scapolo-omerale.